Genesis Vagabond 20 per il 2024 si rifà il look per restare, con merito, tra le bici più cool del momento.
Praticamente eterna , stessa essenza, mantenendo un eclettismo di uso che si sposa perfettamente alle esigenze del ciclista curioso di sperimentare, avventuroso e intraprendente. E' prima di tutto una monstercross, un incrocio tra una bici da ciclocross e una mountainbike con ruote da 29" ma sarebbe riduttivo considerarla soltanto come la "figlia illegittima dell'amore tra due entità così diverse" come viene scherzosamente descritta da Genesis che rincara la dose definendola una "FrankenBike", una sorta di bici-frankenstein uscita dalla mente confusa di progettisti alle prese con talmente tante idee da non sapere quale scegliere, fondendole tutte nel medesimo calderone. In realtà Genesis Vagabond è molto di più che un esperimento maldestro ben riuscito. Liberamente ispirata a Salsa Fargo con la quale condivide non solo il materiale di costruizione, una lega di acciaio, ma soprattutto le geometrie Genesis Vagabond nel corso degli anni è rimasta fedele all'idea originaria a differenza del modello della casa statunitense che nel corso degli anni ha subito importanti restyling. Da sempre costruita con tubazione a doppio spessore , da quest'anno la 10 usa le tubazioni Cromoly Mjolnir , Genesis Vagabond è una bicicletta robusta, confortevole, maneggevole e ideale per i grandi viaggi e le grandi avventure.
Per la prima volta troviamo la Vagabond con un gruppo a freni idraulici, il nuovissimo APEX Eagle della Sram con 12 velocità
E' il modello che mancava nel catalogo dell'azienza inglese quando, nel 2015, è stato deciso di affiancarlo a biciclette come Croix de Fer e Tour de Fer, dalla vocazione spiccatamente stradale e cicloturistica, e Longitude, una mountain bike rigida per bikepacking ed avventura con ruote 29"/650b+. Ma Genesis Vagabond va oltre il range di utilizzo dei modelli appena citati, da autentica monstercross qual è, ridisegnando i limiti di un mezzo realmente tuttofare: ruote da 29" che possono essere vestite con coperture fino al 2.1" (e qualcosina in più...), forcella in acciaio, geometrie del triangolo principale del telaio sufficientemente raccolte per l'uso di un drop bar anche in fuoristrada, angolo di sterzo di una mountain bike da cross country, carro lungo per dare stabilità alla bici anche quando caricata di borse e lanciata in discese su terreni sconnessi, infine la predispozione per i freni a disco a sottolineare ancora una volta la sua natura avventurosa. A seconda delle "scarpe" con le quali viene vestita può essere una tranquilla bicicletta per cicloturismo e commuting stradale, una robusta e confortevole gravel oppure un mezzo per avventurose esperienze in natura, anche quella più impegnativa.
Telaio | Tubazioni Genesis Mjolnir Steel Tubing con perno passante - boost 12x 148 | |
Forcella | Vagabond CR-MO UNICROWN DISC con perno passante 12x 100 | |
Serie Sterzo | PRESTINE PT-1770 1-1/8 | |
Ruote | Amplitude G120 Six-Bolt Rotor Mounts - tubeless ready | |
Coperture | Tubeless Ready Maxxis Ikon 27.5 x 2.35 | |
Cambio | SRAM Apex XPLR Eagle 12v | |
Comandi | SRAM Apex XPLR Eagle | |
Guarnitura | SRAM Apex XPLR Eagle 34T | |
BB | SRAM | |
Cassetta/ruota libera | 11/50 12v | |
Reggisella | Amplitude G100 27.2mm X 400mm | |
Sella | Madison Flux Switch Saddle | |
Manubrio/piega | Amplitude G120 Handlebar | |
Stem | Amplitude G100 | |
Freni | SRAM Apex XPLR Hydraulic Discs 180mm Front & 160mm Rear Rotors | |
Leve freno | SRAM Apex | |
Catena | KMC X12 | |
Colore | Mauvist Mouse | |
Taglie | XS , S , M, L, XL |